L’accendi, appare una piccola luce: piccola, eppur sempre luce.
Si scioglie la cera: diventa liquida, calda finché la fiamma esaurisce lo stoppino.
Allora la cera torna solida, con una forma diversa: l’impronta del fuoco.
Gli scultori utilizzano questa proprietà per realizzare le loro opere attraverso una tecnica precisa:
la fusione a cera persa.
Funziona dall’età del bronzo: probabilmente continuerà fintanto che la cera si scioglierà al calore del fuoco.