16 ottobre 2013 – Giornata dell’alimentazione

In occasione della Giornata mondiale per l’Alimentazione, è il momento per condividere un video forte, intenso che parla di cibo, di infanzia che fanno rima con educazione e futuro.

In un periodo di 4 anni ho smesso di mangiare animali, da allora sto meglio con il mio corpo, con i miei stati d’animo con la terra, con l’acqua, con il fuoco e con il sole. Non l’ho cercato per questioni di principio, è semplicemente successo: una mucca mi ha guardato negli occhi nel 2008, su un prato di montagha, ha chiuso le sopracciglia e io ho smesso di mangiare carne. Nel 2011 ho letto Se niente importa e ho smesso di mangiare il pesce.

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Continuo a ritenere il pollo arrosto l’aroma più seducente dell’universo cucinato, e gli spaghetti con le vongole un capolavoro, ma altre motivazioni mi hanno toccato profondamente. Ogni giorno è diverso, rinnovando la scelta con sfumature che possono andare dall’entusiasmo alla debolezza. Non so nemmeno se è per sempre. Lo scoprirò domani.

Solo per un giorno pensiamo a quello che mettiamo sul fuoco, poi nel piatto, all’interno delle nostre cellule perché fa la differenza, un’enorme differenza che nessuna multinazionale alimentare ha interesse a sottolineare.

Solo per un giorno accendiamo la fiamma della cucina e del cervello.
Solo per un giorno, qualunque sia la nostra scelta alimentare, facciamo sì che il nostro cibo sia fresco, biologico, a km 0, di un piccolo produttore locale, in armonia con le stagioni e con il territorio in cui viviamo.

Solo per un giorno e se ci troviamo bene anche il giorno dopo e quello dopo ancora, per noi, per chi amiamo e per il suolo che ci sostiene tutti.

Proprio perché ricorre la Giornata mondiale dell’alimentazione… poi basta con gli spiegoni eh!
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English Version
16 october is the World Food Day, it’s time to share a video strong, intense, that talks about childhood, animals and sounds like education and future.

In 4 years I stopped eating animals, since then I feel better with my body, with my moods with the land, with water, with fire and with the sun. I have not tried it following a matter of principle, it just happened: a cow stared at me in the eyes in 2008 on a field up in the mountains, she closed her eyebrows and I stopped eating meat. In 2011 I read Eating animals and I stopped eating fish.

I still believe the most alluring aroma in the cooked universe is roast chicken, and spaghetti with clams is a masterpiece, but other reasons have touched me deeply. Every day is different renewing this choice with shades that can go from enthusiasm to weakness. I do not know if it’s forever. I’ll find out tomorrow.
Just for one day, let’s think about what we put on the fire, then in the pot, inside our cells because it makes a difference, a huge difference that no corporate food company will never point out.

Just for one day let’s light the flame of the kitchen as well as of our brain.
Just for one day, no matter which food style we carry on, let’s choose food fresh, organic, 0 km, from a small local producer, in harmony with the seasons and with the land where we live.
Just for one day… and if we feel good we can keep going so the next day and the next day after, for ourselves, for those we love and for the soil that supports everyone.

Just because it is the World Food Day … afterwards, no more lessons eh!

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