Sempre a spasso per le Langhe Roero, lo scorso ponte di fine aprile inizio maggio, siamo stati ospitati all’agriturismo Tra Arte e Querce, con vista sul bosco, ricco di erbe spontanee che poi passano in padella con grande gioia dei commensali.
Insieme a radicchio di parigi, fico ed uva passa, l’aroma del caffè e sorella, Francesca e Clio, cucina dettagli, farina lievito e fantasia.
Abbiamo assaggiato un’insalata di cui qui sintetizzo il ricordo in un piatto.
Tempo occorrente: 20 minuti
Ingredienti per 4 persone:
300 gr di barbe dei frati
300 gr di songino
50 gr di nocciola gentile
succo di un limone
2 cucchiai d’olio extra-vergine d’oliva
sale fino marino integrale
Mondare e lavare le barbe dei frati. Sbollentarle in acqua bollente per due minuti, passarle sotto l’acqua fredda per mantenere il bel verde.
Tritare le nocciole grossolanamente, fare un’emulsione con il sale, il succo di limone e l’olio.
Mondare, lavare e asciugare l’insalata.
In ogni piatto, disporre a nido le barbe dei frati, riempire di songino, spolverizzare di nocciole tritate e condire con l’emulsione.
Certo che queste Langhe son Belle e Buone!
verde, verde … come le langhe.
immagino l’effetto langhe e vi invidio un po’ 🙂