Al Relais Villa d’Amelia, nel cuore dorato delle Langhe in autunno, si è svolta una serata interamente dedicata alla nocciola. Chef stellati ed emergenti, pasticceri, maestri cioccolatieri si son lanciati in preparazioni che esaltassero la tonda gentile, un prodotto tipico, certificato e amatissimo.
Per i racconti sui piatti per nulla senza senza rimando ai post delle altre blogger presenti: Verdecardamomo, Artemisae che ha scritto un post Cosmopolitan, Streghetta in cucina, il Gatto Ghiotto, Naticonlavaligia.
Giorovagando tra una postazione e l’altra, ammirando le meraviglie nocciolate, ho incontrato una proposta interessante: la noccioloterapia di Koris a Cortemilia, una linea cosmetica che sfrutta le proprietà nutrienti della nocciola. Ho provato il tonico: una carezza fresca.
La tonda gentile piemontese IGP è stata valutata la migliore, per profumo, consistenza e dolcezza attraverso un metodo di analisi molto sofisticato il Big Sensory Test Avanzato che consente di identificare l’albero degli aromi del prodotto, la nocciola in questo caso.
Tra i numerosi chef, il padrone di casa del Relais Villa d’Amelia è Damiano Nigro qui ritratto con me in duetto cromatico.
In una serata così assolutamente d’obbligo l’abitino Canvas color nocciola!
bel racconto! La foto di gruppo è fighissima 😉
buona la nocciola del Piemonte, ma sai che io tifo per la mia tonda di Giffoni 😀
un abbraccio