A Riva si arriva giù a capofitto. Curve veloci si dirigono verso una baia piena di vele e di vento. Palme, olivi e aiole si riparano alle montagne dal piglio dolomitico. Nel paesaggio tra spiagge quasi marine e cura austro-ungarica, il Blogfest ha occupato la spiaggia degli olivi, la Rocca, la piazza delle erbe, dando spazio, voce e strumenti alle riflessioni sulla rete: da WordPress, a come cambia l’editoria immersa nel digitale, ai migliori tweet dell’anno, al tacco 12, fuori e dentro il web. Temevo di ritrovarmi immersa in uno di quegli spazi bianchi scontornati da linee di metallo satinato, dove le persone hanno lo sguardo su un altrove connesso anche se nebuloso ai più.
Invece no: il focus era sulle persone, che condividono blog, passioni, curiosità. I percorsi erano costruiti per incontrarsi, ascoltare, far giocare i bambini, ma anche i grandi. Mi è capitato di sentire la presentazione di Roberta Deiana sul visual food nei libri di cucina dagli anni 60 ad oggi. Incredibile quanti cambi di mentalità si riescano a intravedere da come cade una briciola o da come cola il cioccolato fuso. E poi l’intervento di Csaba della Zorza che ha raccontato come vede il suo blog dopo i primi 100 giorni di vita on line. Tempo di guardarsi intorno ed era gia’ il momento della presentazione di Eurochocolate. E non poteva mancare la pralina senza-senza. Clio è riuscita a girare un video della presentazione, peccato che io non sia in grado di caricarlo perchè è troppo pesante. Ma mi attivo e ci riuscirò. Prima o poi.
E’ arrivata la splendida che va al Blogfest e poi non sa caricarsi il video della pralina senza senza. Tutto perfetto. Come sempre.