Durante la Fiera Fa’ la Cosa Giusta i candidati sindaci hanno incontrato i rappresentanti dei Gruppi di Acquisto Solidale ovvero GAS. I Gas sono gruppi di persone che insieme fanno la spesa in modo solidale, comprando direttamente da piccoli produttori locali che agiscono con comportamenti etici verso le persone e l’ambiente.
Nel 1998 a Milano nacquero i primi due Gruppi d’acquisto Solidale.
10 anni dopo i Gas erano 70 solo a Milano.
Ai candidati sindaci gli esponenti dei Gas hanno posto alcune domande. Con il dono della sintesi ecco alcune delle domande e le risposte che esprimono il punto di vista di Giuliano Pisapia.
1) E’ possibile ottenere spazi pubblici in ognuna delle 9 zone ad affitto calmierato per sviluppare il contatto diretto tra produttori e consumatori e inoltre promuovere le attività di informazione sul consumo critico?
Giuliano Pisapia si impegna a mantenere un rapporto costante con i Gas. Gli spazi ai Gas possono essere dati nei mercati comunali e attraverso i beni confiscati alle mafie.
2) Quanto la nuova giunta tiene al cibo biologico a kilometro zero nelle scuole?
Giuliano Pisapia assicura una particolare attenzione alla qualita’ del cibo dedicata alla ristorazione scolastica, attraverso una scelta orientata al biologico. Costera’ di piu’, ma si risparmiera’ su altre voci, quali le campagne pubblicitarie. Inoltre va dato un messaggio di educazione alimentare forte e chiaro.
3) E’ possibile avere una trasparenza nei contratti tra il Comune e le societa’ fornitrici di servizi alla citta’?
Giuliano Pisapia si impegna a dare e far rispettare linee guida precise alle societa’ fornitrici di servizi.
4) La vostra amministrazione considera l’acqua un bene comune?
Giuliano Pisapia parte dal presupposto che l’acqua del sindaco e’ l’acqua di tutti. Le Case dell’Acqua sono il punto di partenza per ricreare un tessuto civico di condivisione e consapevolezza dell’Acqua come bene comune.
Giuliano Pisapia ha accolto la carta dei valori dei Gas. Dubbi Zero: Votiamo Giuliano Pisapia.