Durante lo show cooking organizzato da Fipe insieme a Teresa Balzano abbiamo avuto la fortuna di osservare e confrontarci con lo chef stellato Fabrizio Ferrari al Porticciolo di Lecco. 30 anni tanta passione per ricercare una sfumatura di colore, di sapore e consistenza attraverso lavorazioni lunghissime che nulla hanno a che fare con il ritmo sonno veglia. Ha deliziato i presenti con una bruschetta di pane di segale lievitato con pasta madre, salmone fresco, olio agrumato, sale speziato, fiori di ibiscus e chips di pelle di salmone.
Ha poi proposto la rana pescatrice croccante con carciofi e salsa al siero di yogurt, germogli rosa e corallo di capasanta.
I bocconcini son fritti in olio di sesamo, i carciofi ripassati con il loro gambo, i germogli di soya lasciati sotto vuoto con il succo di barbabietola e poi essicati. Il corallo di capasanta essicato e disteso su uno strumento che lo chef si è fabbricato da solo utilizzando legno e para-schizzi dell’Ikea. Ha così potuto adagiare il fragile rosso che con l’essicazione assume la consistenza di una caramella mou.
Per quanto riguarda la salsa al siero di yogurt con Fabrizio abbiam provato una variante, sostituendo lo yogurt vaccino con quello di soya utilizzando lo stesso procedimento. Si filtra in sospensione per 24 ore e poi si monta con un po’ di margarina di soya e maizena, anzichè burro salato francese. Non fa lo stesso, ma ci assomiglia da vicino.
Una platea attenta ed erudita ha apprezzato e compreso l’innovazione unita al rispetto per le materie prime.
E per non farci mancare niente, siam passate all’Happy Hub, per l’aperitivo fuori salone di Tutto Food!
grande La Ire…e mò chi ti ferma più!!
Irene va vuoi dirmi che tu sei delle parti di Lecco???
@Chicca66 Ma magari…… no purtroppo, sto sempre qui nella metropoli milanese. A presto. Un saluto, ib