Tempo occorrente: 16 ore di lievitazione, 20 minuti di preparazione
Ingredienti per 4 persone:
100 gr di pasta madre
200 gr di farina di kamut
1 cucchiaio di miele d’arancio
15 gr di pinoli
20 gr di uvette
100 gr di mela
Una presa di cannella
La scorza di un’arancia
50 gr di sciroppo d’acero
0,5 lt d’olio extra-vergine d’oliva
Mettere a bollire l’acqua, lasciarla intiepidire e unirla alla farina e alla pasta madre. Impastare, disporre in una terrina, incidere un taglio a croce sulla pasta, coprire con un panno umido e lasciar lievitare per 16 ore. Spezzare la lievitazione per tre volte, impastando e poi incidendo nuovamente la pasta e ricoprendola con il panno umido.
All’ultimo impasto unire i pinoli, la mela sbucciata e tagliata a fettine sottili e l’uvetta ammollata in acqua tiepida per 15 minuti, asciugata e passata nella farina. Far lievitare ancora un’ora.
Far scaldare l’olio e a cucchiaiate unire l’impasto finchè sia gonfio e dorato. Scolare su carta assorbente. Servire spolverizzando di cannella, buccia d’arancia e con sciroppo d’acero a parte.
Carnevale wanna-be!
nostalgia del carnevale, londra non e’ venezia; non c’e’ frittella che tenga. baci e coriandoli, p
@Paola: coraggio! magari ti aiuta pensare che a Londra passa il Tamigi, e Venezia si distende sulla laguna. Da qualche parte, un fluido punto d’incontro esiste.
Tutto scorre. Ti bacio. ib
ma che buone queste frittelle di mele!!!
le voglio!!!! 😀
DICE CHE:
questa ricetta è la dimostrazione che la cucina senza-senza non è affatto triste e “dietetica”!
@paola: l’aggiunta di un po’ di rum nella pastella (che a Londra si chiama Rhum e si trova a botti, specialmente della Jamaica) farà evaporare le nostalgie delle bautte venexiane! 🙂
W le fritole de pomi, ciò ! 🙂