Tempo occorrente: 18 ore di lievitazione, 20 minuti tra preparazione e cottura
Ingredienti per 4 persone:
200gr di pasta madre
400 gr di farina di farro
3 dl di acqua del rubinetto
8 gr di sale fino marino integrale
Mettere a bollire l’acqua e lasciare intiepidire. Unire alla farina e alla pasta madre l’acqua tiepida. Lavorare fino ad ottenere una pasta morbida. Lasciar lievitare impastando ogni 4 ore brevemente. Al quarto reimpasto unire il sale e l’olio e far lievitare ancora 2 ore. Scaldare il forno a 180°, formare delle palline con i palmi delle mani infarinati di farina di farro e cuocerle su una teglia foderata di carta forno.
Bisogna prenderne atto: la lievitazione breve non esiste. Piu’ tempo passa e piu’ volte impasti, piu’ soffice risulta il pane. Anche il pane conferma che tempo, impegno e cura danno ottimi risultati
DICE CHE: sostituendo l’ottima (!!!) acqua clorata di milano con una leggerissima (residuo fisso <100 mg/Litro) oligominerale di montagna… il pane ci guadagna!
Bellissimi Irene, le tue lievitazioni sono sempre fonte di ispirazione, anche se in questo periodo accendo poco il forno.
Farmacista, ma lo sai che ero tentata di tornare a Milano con una bella scorta di acqua di montagna? Peccato che non ci stava più nulla in macchina!