Tempo occorrente 2 ore, 10 minuti di preparazione, 90 di cottura, il resto per raffreddare
Ingredienti per 4 persone
4 patate
1 kg di polpo
12 olive verdi grandi
La buccia ed il succo di un limone non trattato
4 foglie di basilico
Un pizzico di origano
3 cucchiai d’olio extra-vergine d’oliva
Sale alle erbe
Sale grosso marino integrale
In una pentola a bordi alti mettere a freddo il polpo coperto d’acqua, un cucchiaino di sale grosso marino integrale. Portare ad ebollizione, coprire con un coperchio e cuocere a fuoco moderato per 90 minuti. Poi lasciare intiepidire sempre coperto.
In una pentola a freddo mettere le patate con la buccia e lasciare cuocere per 30 minuti circa. Una volta cotte, sbucciarle e passarle al mixer con qualche cucchiaiata di acqua calda, sale alle erbe, buccia di limone e 2 cucchiaiate d’olio. Ridurre il tutto ad una crema. Tagliare le olive verdi. Una volta intiepidito, scolare il polpo dall’acqua, privarlo della pelle e tagliarlo a tocchetti. Mescolare il polpo tagliato con le olive verdi e condire con una salsina di sale alle erbe, succo di limone e origano.
Comporre il piatto. Disporre due mestolini di crema di patate, aggiungere l’insalata di polpo e decorare con foglie di basilico tagliate a striscioline.
Sarà contento Thomas: questo è un piatto di mare senza dubbi né contaminazioni!!!
se mai aveste dei dubbi sul fatto che lassu’ qualcuno ci ama, provate l’accoppiata polpo-patate e ogni dubbio sara’ fugato!!!
Buon appetito e come sempre, grazie Irene!!!
Siccome desideri un commento, l’avrai! Ma non vorrei finire a glossare le tue ricette, come facevano i mitici “Il parere della signora Olga” sulla “Cucina Italiana” d’antan!
Comunque: ottima ricetta, squisita invero se il polpo è tenero e… polposo, cosa difficilissima ad ottenersi se non si cuoce secondo la tua maniera, e se non si segue il consiglio strambo del pescatore: aggiungete all’acqua del polpo che state per cuocere un tappo di sughero “vergine”, cioè che non è stato ancora usato per imbottigliare! (li trovate in qualunque ferramenta).
E se permetti, ti suggerisco una variante alquanto gustosa alla tua ricetta: anziché bollire il polpo nell’acqua, coprilo di vino rosso di corpo leggero, tipo Grignolino o Rossese, e cuoci come insegni; poi spellalo, riducilo a pezzetti, e rosolalo in poco olio ed erbette; nel mentre fai restringere a gran fuoco tutto il vino a consistenza di salsina, unendovi un po’ di fecola/maizena sciolta in poco vino. Infine padella il polpo nel sughetto e servi sulla crema di patate, guarnendo col solito filo d’olio e un trito di prezzemolo fresco. Sala solo se necessario e solo alla fine! Bon appetit!
delizioso, e stuzzicosa lavariante al vino rosso 😛